Sant’Ambrogio alla Scala: la tradizione meneghina famosa nel mondo si rinnova e, per il decimo anno consecutivo, BMW Group Italia è Partner Ufficiale della Serata Inaugurale. Dopo 150 anni torna l’opera Giovanna d’Arco, di Giuseppe Verdi, diretta per la prima della stagione dal Maestro Riccardo Chailly.
La collaborazione con il Teatro alla Scala di Milano rappresenta un vero fiore all’occhiello per BMW Group Italia, all’interno del panorama di attività culturali e di responsabilità sociale dell’azienda: “BMW Italia è partner Ufficiale della Serata Inaugurale da 10 anni – ha dichiarato Sergio Solero, Presidente e AD di BMW Group Italia – un lungo sodalizio che nasce dalla condivisione di valori comuni: innovazione, impegno e creatività”̀.
Appuntamento al Teatro alla Scala di Milano per la Serata Inaugurale della stagione lirica 2015-2016 con l’opera Giovanna d’Arco di Giuseppe Verdi: ‘prima’ di un cartellone che dà spazio all’italianità con Verdi, appunto, ma anche Puccini, Monteverdi, per una lunga stagione aperta alla città come mai prima. Specialmente ai bambini, per loro ci sono le “Grandi Opere per Piccoli”, e agli under 30 con gli abbonamenti ad hoc che permettono di scegliere tre titoli d’opera, balletto o concerto. Quindici titoli d’opera, tra cui otto italiani, sei di balletto, oltre alla stagione sinfonica con direttori come Metha, Gatti, Welser-Most, Haitink, Gilbert per una stagione che vuole riprendere il passato per innovare e guardare al futuro.
BMW Main Partner dell’iniziativa “Grandi Opere per Piccoli”
BMW supporta l’iniziativa “Grandi Opere per Piccoli”: si tratta di riduzioni e rivisitazioni di opere per affascinare un mondo che ancora non è vicino alla lirica, ideate e messe in scena dal Teatro alla Scala per avvicinare i bambini all’opera attraverso storie curate ed elaborate appositamente per il pubblico più giovane e curioso. Il nuovo ciclo si rivolge all’infanzia sia in forma “libera” con i familiari che in “forma organizzata” attraverso le scuole elementari e medie. “Questa partnership si fonda sulla determinazione a creare esperienze memorabili e sofisticate insieme – conclude Sergio Solero – per i grandi ma anche per i più piccoli. Inoltre l’impegno di BMW Group per la promozione della cultura, dell’educazione e all’inclusione sociale ci aiutano a rafforzare la nostra strategia di responsabilità sociale”.
L’iniziativa si inserisce nei progetti ideati dal BMW Group per i più piccoli, come Junior Campus, progetto scientifico sull’educazione stradale e indirizzato alle scuole primarie che in Italia prende forma nel Kids Tour, il roadshow itinerante che coinvolge i bambini di età compresa tra i 2 e i 14 anni e le loro famiglie presso le concessionarie BMW, con l’obiettivo di sensibilizzarli alla sicurezza stradale.