Nell’ambito delle attività dedicate ai temi dell’inclusione sociale Progetto SciAbile è il progetto più longevo. Attiva dal 2003 la scuola di sci per disabili di Salice d’Ulzio ha portato oltre 1.050 persone sugli sci e ha erogato oltre 10.000 ore di lezioni gratuite per gli utenti.
“Abbiamo fatto tanta strada insieme – ha dichiarato Sergio Solero Presidente e AD di BMW Italia – ma moltissimo c’è ancora da fare per provare a dare dei segni importanti per costruire una società più integrata, e più tollerante. Noi cerchiamo di dare un piccolo contributo che testimoni anche la nostra voglia di restituire alla società in cui viviamo ed operiamo una parte del successo che questa stessa società ci riconosce. E ci piace ricordare che tanta parte del progetto SpecialMente è nata sulle piste di Salice d’Ulzio, con i maestri di Sauze Project, con Alex e con i magnifici ragazzi di Progetto SciAbile che, come Cocca, ogni volta ci insegnano a vivere”.
Testimonial del progetto fin dal suo esordio Alex Zanardi pilota e atleta paralimpico plurimedagliato. Quest’anno, per la prima volta, un altro pilota “bionico” (come ama definirsi) Emiliano Malagoli, che corre con il team Althea BMW Racing Team nella Bridgestone Cup, partecipa a Progetto SciAbile.
“Sono felice che Emiliano abbia riprovato a sciare – ha sottolineato Alex Zanardi – il suo gesto dimostra ancora una volta che i limiti sono quelli che ci imponiamo da soli e non quelli che le condizioni in cui ci troviamo prospettano. Prendo parte a Progetto SciAbile dal 2003 e vedo ancora oggi negli occhi dei maestri e dei ragazzi che partecipano lo stesso entusiasmo e la stessa gioia del primo giorno”.
Emiliano Malagoli ha perso la gamba destra nel 2011 in un incidente stradale in moto e ha fatto di quell’incidente una ragione di vita. Una nuova vita, che l’ha portato a dedicarsi di più agli altri, e a fondare la Onlus Di. Di. Diversamente Disabili e a creare con Chiara Valentini la Fimpar, Federazione Italiana Motociclistica Paralimpica. Obiettivo: rimettere in sella i motociclisti che hanno subìto un’amputazione. Oggi Emiliano si è lanciato in una nuova sfida: tornare a sciare sullo snowboard con Progetto SciAbile.
“È stata una gioia incredibile tornare sulla tavola da Snowboard – ha sottolineato Emiliano – l’entusiasmo, la passione e la professionalità che trasmettono i maestri è contagiosa, non avrei mai smesso”.
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