Il progetto BMW SciAbile nato nel 2003 dalla collaborazione tra il BMW Group Italia e la Scuola di Sci Sauze d’Oulx Project taglia il traguardo simbolico dei 15 anni e conferma essere il pilastro fondamentale della strategia di Corporate e Social Responsibility di BMW Italia, SpecialMente.
Dal 2003 sono oltre 11.000 le ore di lezione gratuite erogate da SciAbile e più di 1.200 gli allievi disabili che hanno frequentato i corsi di sci grazie anche ad un team di professionisti appassionati.
“Dal 2003 insieme a BMW Italia condividiamo l’obiettivo di avvicinare ragazze e ragazzi, con varie tipologie di disabilità, allo sci” ha dichiarato Alberto Bergoin, direttore della Scuola di Sci Sauze d’Oulx Project, “Insieme abbiamo creato SciAbile per questi ragazzi, una importante occasione di socializzazione, creando momenti di integrazione, interazione e di crescita, fondamentali per superare barriere fisiche, culturali e sociali. Sono orgoglioso che dopo 15 anni questo movimento stia continuando a crescere in termini di partecipanti e di collaborazione con scuole e istituti che abbracciano il nostro stesso obiettivo e vogliono che i loro allievi possano così intraprendere questo fantastico percorso sportivo”.
La Scuola SciAbile è strutturata per offrire corsi specifici sviluppati per superare qualsiasi barriera a prescindere dalla disabilità. I nostri allievi presentano circa 50 tipologie differenti di disabilità, raggruppabili in 3 macro aree:
Fisica e motoria (es. lesioni spinali, amputati, emiplegici, paralisi cerebrale, ecc…)
Sensoriale (non vedenti, ipovedenti, sordi)
Intellettivo relazionale (sindrome di Down, autismo, sindromi genetiche, ecc…)
Il 30% ha disabilità fisiche, il 7% sensoriali e il 66% intellettivo-relazionali, l’età è compresa tra i 5 e i 69 anni. I partecipanti con disabilità motoria e sensoriale necessitano spesso, per la pratica dello sci alpino, di particolari ausili, che sono disponibili presso la Scuola di Sci.
La Scuola dispone di un numero davvero considerevole di attrezzature, adatte ad ogni tipologia di handicap e ad ogni età, consentendo la pratica dello sci alpino anche a disabili con deficit molto gravi o ad allievi anche molto giovani, come ad esempio “mono-sci” (per disabili agli arti inferiori, paraplegici, post-polio); “Gusci”, “Tandem-ski” – con il quale è possibile portare a sciare persone con deficit molto gravi e impossibilitati a qualsiasi movimento – oltre a megafono e caschi con auricolari per non-vedenti, indispensabile per poter seguire la guida
Quest’anno la Scuola prevede di accogliere circa 200 allievi, equamente suddivisi tra donne e uomini, erogando circa 900 ore di lezione.
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