BMW Italia risulta una delle aziende più attrattive del Paese in termini di posto di lavoro.
Sono stati recentemente pubblicati i risultati di alcune importanti ricerche sulla reputazione dei datori di lavoro che mirano sia ad individuare i posti dove si lavora meglio sia a misurare l’attrattività delle aziende rispetto agli studenti che si affacciano al mondo del lavoro.
Universum realizza ogni anno un’indagine che raccoglie l’opinione degli studenti che si apprestano a cercare lavoro, per stabilire quali siano le aziende più considerate e quali fattori influenzino queste decisioni.
Nella ricerca 2018, BMW Italia si è classificata al 15° posto assoluto tra le aziende più desiderate dagli studenti di Ingegneria e al 23° da quelli di Economia, occupando rispettivamente il terzo e quarto posto tra le aziende del settore auto, migliorando la performance dell’anno precedente.
Un risultato analogo si può leggere scorrendo la classifica di settore dei “Best Job” stilato dall’Istituto Tedesco di Qualità (Itqf) che, in uno studio presentato con “La Repubblica/Affari&Finanza”, accredita BMW Italia della decima posizione in classifica come “Best Job” tra le imprese che riscuotono il maggior gradimento, analizzando le opinioni scambiate in rete, non solo per le condizioni economiche, ma anche per le politiche di welfare aziendale e le opportunità di carriera che offre.
BMW Italia risulta nella top ten tra le aziende automotive ed al 37° posto assoluto anche nella classifica delle “Aziende dove si lavora meglio in Italia” realizzata dall’istituto indipendente di ricerca tedesco Statista e pubblicata dal settimanale Panorama, compilata intervistando i dipendenti delle principali 400 aziende italiane.
A testimoniare ulteriormente l’impegno dell’azienda nella gestione delle risorse umane, nella valorizzazione dei collaboratori e nell’attenzione alle condizioni e all’ambiente di lavoro, è giunto il riconoscimento de “Le Fonti Awards” che ha premiato Marco Bergossi come HR Director dell’anno per il 2018 grazie alle politiche di inclusione e di CSR, nonché per le attività di smart working e di avvicinamento di giovani talenti all’interno dell’azienda.
“Questi risultati – ha dichiarato Sergio Solero, Presidente e CEO di BMW Italia S.p.A. – rappresentano un graditissimo riconoscimento del lavoro fatto nel corso degli ultimi anni in tema di attrattività sul mercato del lavoro, innovazione, formazione, diversità e inclusione, coinvolgimento, motivazione e benessere dei collaborator”.
“Flessibilità dell’orario e del luogo di lavoro – ha proseguito Solero – uffici corredati di attrezzature confortevoli e tecnologie innovative, percorsi di carriera personalizzati, job rotation, corsi di formazione sulla digital transformation, l’innovazione e la leadership in contesti di volatilità e incertezza, attività di responsabilità sociale d’impresa, sono solo alcune delle iniziative che abbiamo sviluppato negli ultimi anni per attrarre e trattenere i nostri talenti”.
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