Sustainability

Emissioni di CO2 ridotte del 50% a fine 2020 per il BMW Group

Emissioni di CO2 ridotte del 50% a fine 2020 per il BMW Group

Il BMW Group è sinceramente impegnato nell’agire conformemente agli obiettivi dell’Accordo sul clima di Parigi: negli ultimi 20 anni è stato possibile ridurre le emissioni di CO2 della nostra flotta europea di veicoli in media del 40%.

Si tratta di un processo continuo che anche quest’anno porterà ad una ulteriore riduzione delle emissioni di CO2 della flotta.

Alla fine del 2020 il BMW Group ridurrà del 50% le emissioni di CO2 della flotta europea di vetture nuove rispetto al 1995 e ha intenzione di rispettare i target previsti dall’Unione Europea e di non pagare alcuna penalità.

La gamma di modelli del BMW Group offre, infatti, motori a combustione altamente efficienti, moderni ibridi plug-in e propulsori elettrici puri.

Questo “power of choice” consente all’azienda di soddisfare le molteplici esigenze e le richieste dei clienti nelle diverse regioni del mondo, assicurando una visione concreta ed efficace alla mobilità sostenibile.

In questa ottica, i propulsori Diesel di ultima generazione giocano un ruolo strategico e fondamentale, soprattutto in Europa. Il BMW Group ha sempre prodotto motori Diesel puliti, nel rispetto di tutte le regolamentazioni mondiali.

Propulsori che si sono spesso rivelati tra i migliori sul mercato in termini di efficienza ed emissioni e giocano un ruolo chiave nella strategia di riduzione della CO2.

La bontà delle soluzioni studiate dal BMW Group per il contenimento delle emissioni, oltre a essere certificata dal rispetto degli standard, è confermata dalle rilevazioni effettuate dagli organismi di verifica indipendenti.

Ne è un esempio l’EcoTest organizzato dall’ADAC (l’associazione automobilistica tedesca) già a fine 2018, attraverso una procedura rigorosa che sottopone i veicoli a un esame approfondito, compresa la misurazione delle loro emissioni inquinanti nella guida su strada in condizioni reali.

In quella occasione un trio di modelli diesel BMW (BMW Serie 2 Active Tourer, BMW X1 e BMW Serie 5 Touring) ha ottenuto il miglior punteggio possibile (50 punti), ottenendo il riconoscimento del livello “1”, eccezionale, con valori fino a 10 volte inferiori al parametro omologativo (ad esempio BMW Serie 5 Touring:16 mg/km di NOx).

Test come questo dimostrano che i propulsori Diesel di moderna generazione rappresentano una soluzione molto efficace ad impatto ridottissimo in condizioni di guida reali.

In tema di ottimizzazione delle emissioni, a partire dalla primavera di quest’anno diventeranno 40 i modelli BMW in produzione a soddisfare il futuro standard sulle emissioni Euro 6d, obbligatorio per le nuove immatricolazioni a partire dal 2021.

La maggior parte dei modelli già in regola con lo standard Euro 6d (34 su 40) è equipaggiato con un propulsore Diesel di ultima generazione.

I veicoli che saranno già conformi alla norma sulle emissioni Euro 6d a partire dalla primavera del 2020 includono varianti di modello della BMW Serie 1, BMW Serie 2 e BMW Serie 3, nonché della BMW X1, BMW X2, BMW X3, BMW X4, BMW X5 e BMW X6.

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