I dealer Autotorino, Birindelli, M. Car e Nanni Nember sono i primi quattro concessionari a ricevere il riconoscimento del progetto SpecialMente@Dealers che mira a promuovere e far conoscere a livello nazionale le attività svolte dai concessionari sul territorio e allineate con la strategia di BMW Italia in termini di responsabilità sociale d’impresa.
Le attività dei quattro dealer diventeranno da quest’anno parte integrante e riconosciuta del programma ufficiale di BMW Italia.
Concessionaria Autotorino (20 sedi a Cremona, Novara, Pavia, Verbania, Vercelli, Milano, Parma, Como, Cremona, Varese, Udine, Trieste, Pordenone, Treviso, Belluno)
Il Gruppo Autotorino, dealer ora presente in tutto il nord del Paese, ha deciso di tornare alle sue radici, in Valtellina, per un progetto di sostenibilità ambientale, con l’investimento diretto nel progetto Terra Alta di Valtellina, che ha lo scopo di valorizzare le lavorazioni agricole e artigianali in quota, favorendo il mantenimento della loro integrità e offrendo ai consumatori la possibilità di un consumo etico e responsabile. Il progetto beneficia anche della comunicazione verso tutti i nuovi clienti BMW.
Sempre in tema di sostenibilità, il gruppo ha scelto di adottare un approccio “no paper” al proprio lavoro, riorganizzando i processi aziendali per eliminare i supporti cartacei.
Tra i risultati ottenuti non c’è solo l’evidente risparmio di carta, inchiostro, spazio ed energia per la stampa ma anche il miglioramento delle attività quotidiane dei collaboratori, che possono evitare le mansioni routinarie legate alla gestione dei supporti cartacei a favore di più efficienti soluzioni digitali.
Concessionaria Birindelli Auto (5 sedi a Firenze, Prato, Pistoia, Arezzo Lucca)
Anche il dealer toscano Birindelli Auto focalizza il suo impegno sul tema della tutela dell’ambiente, partecipando al progetto “SalvAmare–perché non abbiamo un pianeta B” che si pone l’obiettivo di accrescere l’attenzione e il coinvolgimento dell’opinione pubblica sul tema, facendo cominciare la salvaguardia del mare dalle città, dalle case e dalle abitudini giornaliere dei cittadini.
Birindelli Auto partecipa al progetto in modo attivo coinvolgendo i suoi collaboratori, fornendo ai volontari gadget green per la distribuzione e sensibilizzazione dei cittadini, fornendo i materiali a supporto degli eventi e l’uso di una vettura MINI Plug-in Hybrid per girare nei centri storici del territorio toscano a zero emissioni.
Concessionaria M.Car (3 sedi a Napoli, Caserta)
M.Car, concessionaria BMW e MINI per le città di Napoli, Caserta e province, differenzia il suo impegno partecipando attivamente a diversi progetti di Social Responsability riguardanti l’inclusione sociale, la cultura e la sostenibilità ambientale.
In ambito di inclusione sociale, la famiglia Pascarella, titolare della Concessionaria e proprietaria dell’innovativo Centro Sportivo “Open Caserta”, è impegnata in prima linea nella promozione della pratica dello sport inclusivo per le persone con disabilità, per far vivere agli atleti e alle loro famiglie momenti di aggregazione, inclusione e ascolto.
Lo sport è inteso come momento di crescita e di solidarietà, per valorizzare la condivisione, superare pregiudizi e riconoscere la qualità delle persone. I progetti riguardanti sport e disabilità sono una scuola calcio per ragazzi con disabilità (Insuperabili Reset Academy Caserta) inserita in un network di 17 academy sul territorio nazionale e una scuola tennis per ragazzi con disabilità (Open Mind).
Nell’ambito della promozione culturale, la concessionaria M.Car può vantare la prestigiosa collaborazione con il Teatro San Carlo, teatro più antico d’Europa e istituzione partenopea ad elevato valore storico e culturale.
L’impegno della concessionaria è finalizzato all’inserimento nel tessuto culturale della città, contribuendo attivamente al finanziamento di un luogo simbolo per la città partenopea.
Concessionaria Nanni Nember (Brescia)
Nanni Nember, concessionaria BMW e MINI di Brescia, diversifica il suo impegno in termini di responsabilità sociale e ha scelto di punture su una molteplicità di attività, che abbracciano cultura, inclusione sociale e sicurezza stradale.
La promozione culturale ha preso forma in diversi progetti di street art, con un impatto sia tra le pareti della concessionaria che in città, dove ha portato i colori e il segno grafico tipici di questa forma d’arte nei quartieri di Brescia.
L’impegno in progetti di inclusione sociale avviene con il supporto alla polisportiva No Frontiere che promuove lo sport per persone con disabilità e vede i suoi atleti protagonisti in piscina, con l’obiettivo delle Paralimpiadi Tokyo 2020. Ancora una volta è lo sport il linguaggio scelto per abbattere le barriere e favorire la condivisione della disabilità.
Infine, la concessionaria ha deciso di parlare di sicurezza stradale in modo originale, in perfetto stile MINI, coinvolgendo i migliori studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori, a cui è stato offerto uno stage di guida sicura in autodromo.
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