L’approccio molto personale di Massimo Bottura all’arte della gastronomia può affascinare e ispirare ma anche dividere e confondere, proprio come il genio e le grandi storie.
Bottura, nato nel 1962, aprì la „Trattoria del Campazzo“ a Modena, la sua città natale, nel 1987, attirando l’attenzione del famoso chef Alain Ducasse. Nel 1992, si trasferì a New York, dove incontrò la sua futura moglie, l’esperta di comunicazione Lara Gilmore, che influenzò notevolmente il suo stile gastronomico, assieme all’alta cucina francese.
Massimo Bottura ama raccontare storie. Vede immagini, ha in mente odori e sapori, si ricorda una scena, mentre altri grandi chef seguono una filosofia o credono in un sistema. Nel 1995, Bottura aprì l’“Osteria Francescana“ di Modena. Nel 2002 vinse la sua prima stella Michelin e nel 2005 la seconda.
Tradizione, arte contemporanea ed eccellente qualità ispirano i suoi piatti creativi e innovativi. Nel 2011, l’Osteria Francescana si è aggiudicata la terza stella Michelin per uno stile culinario che combina un approccio pratico e concreto con l’innovazione al fine di modernizzare la cucina dell’Emilia Romagna con poesia, creatività e intelligenza.
Nel 2014, Massimo Bottura ha ricevuto un riconoscimento anche da iFoodies, per il libro “Vieni in Italia con me” – per la promozione della cultura enogastronomica italiana nel mondo
“Vieni in Italia con me” è il primo libro pubblicato da Massimo Bottura che racconta la sua carriera venticinquennale e rende omaggio ai suoi successi e all’evoluzione dell’Osteria Francescana. Composto da quattro capitoli, il libro comprende 48 ricette accompagnate da testi che svelano i suoi segreti. Un percorso filosofico nel quale lo chef ci introduce al concetto di tradizione in evoluzione promuovendo la cucina italiana.
Il progetto di iFoodies è nato nel 2013, ponendosi come obiettivo la promozione delle aziende agricole italiane diffuse sul territorio che producono secondo principi di sostenibilità e biodinamicità. In questi tre anni, sono stati raggiunti oltre 7 milioni di utenti accuratamente profilati, di questi oltre 60 mila utenti hanno scaricato la App, rendendola la prima realtà del settore food in Italia.
L’app iFoodies si inserisce perfettamente nella filosofia olistica del brand BMW i che si propone di dare un contributo determinante alla sostenibilità, attraverso un approccio innovativo al tema della mobilità. In questo senso, la scoperta del territorio e delle eccellenze italiane in tema di qualità e di rispetto della natura, rappresenta un patrimonio importante che si lega, naturalmente, a BMW i.
Ecco il suo messaggio di commento di Massimo Bottura al premio Extra iFoodies ricevuto due anni fa:
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