L’attività agonistica riprende con il Trofeo BMW SpecialMente
Dopo un lunghissimo stop imposto dalla pandemia, il 15 e 16 maggio scorsi gli atleti della Boccia Paralimpica sono tornati a gareggiare in un torneo ufficiale. A Roma, presso il Centro Tecnico Federale della FIB è andato in scena il torneo di Boccia Paralimpica che ha assegnato il Trofeo BMW SpecialMente. Si è trattato delle prime gare del 2021 per questa disciplina sportiva, inserita nel programma dei Giochi paralimpici e praticabile da atleti con gravi disabilità.
SpecialMente e la Boccia Paralimpica
Si è trattato di un momento molto atteso da parte di atleti, tecnici e dall’intera Federazione. Per un evento unico nel suo genere non poteva mancare la presenza di BMW, che attraverso il programma di CSR SpecialMente è partner della FIB come sponsor della disciplina sportiva della Boccia Paralimpica. ll supporto alla Boccia Paralimpica da parte del BMW Group Italia, nel contesto del programma di CSR SpecialMente, è iniziato nel 2016, agli albori di un movimento che oggi in Italia può contare su oltre 200 atleti e sta facendo enormi progressi. Il sogno con cui è nato il progetto è quello di portare un atleta della nazionale italiana di Boccia a competere alle Paralimpiadi. Sarebbe la prima volta. Rimane forte l’impegno a proseguire la crescita in termini di praticanti di questo sport. L’obiettivo è che qualche azzurro possa qualificarsi alle Olimpiadi di Parigi 2024.
In occasione della ripresa dell’attività agonistica si è anche svolta la cerimonia di inaugurazione della palestra di Boccia Paralimpica del Centro Tecnico Federale. Questi campi vanno a completare la struttura della FIB che ha ospitato la manifestazione. Sul nuovo terreno di gara appena inaugurato si è svolta la competizione valida per l’assegnazione del Trofeo BMW SpecialMente, che è andato a due atleti della Bocciabili Sportento Torino: Diego Gilli e Carlotta Visconti. Carlotta è un’amica di lunga data di SpecialMente, protagonista nella boccia e sempre presente all’appuntamento sulla neve con SciAbile, ma anche protagonista delle Stories del primo numero del magazine The RoadMap.
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